COLACEM CONTROLLI RADDOPPIATI?

L’associazione vista la determina dirigenziale n.1853 del 25/11/2011, dopo attenta. lettura riscontra che si sono aumentati i controlli da 3 a 6 di determinati parametri ma si continua a evitare il campionamento in continuo. la cui applicazione è solo questione di volontà.

Profonda differenza esiste tra un campionamento in continuo e un campionamento saltuario. “Quest’ultimo ha una rappresentatività statistica poco significativa, basata sui dati raccolti in poche ore nel corso dell’anno, un tempo troppo limitato.

Con il campionamento continuativo è possibile controllare i flussi di massa emessi in un lungo periodo di tempo (un anno) e valutare l’effettivo impatto dell’attività industriale sul territorio”Inoltre non si evince che fine abbia fatto il provvedimento  autorizzativo AIA ( Autorizzazione Integrata Ambientale) richiesto dalla ditta nel lontano 2007.

Quali sono gli elementi ostativi che impediscono l’avvio del procedimento AIA?

Le autorità preposte non avviando la procedura AIA fanno perdere alla popolazione il diritto di partecipare al processo decisionale e ad essere informata delle conseguenze, come è invece previsto per legge.

Ci indigna tutto ciò, unitamente alla mancata risposta del Presidente della Provincia di Isernia alla nostra richiesta di incontro urgente datata 1 ottobre 2010, richiesta relativa a comunicazioni riguardanti problematiche ambientali del territorio venafrano.

Visualizza l’articolo sul campionamento in continuo       

Visualizza richiesta all Presidente della Provincia di Isernia del 01-10-2010